DISTURBI GASTROINTESTINALI


SINDROME DELL’INTESTINO IRRITABILE

CON TENDENZA ALLA STITICHEZZA

Si parla di stitichezza cronica quando si verificano meno di 3 evacuazioni a settimana con difficoltà di defecazione a causa di feci aride e dure, sforzo eccessivo, sensazione di non completo svuotamento e pesantezza addominale che migliora con l’evacuazione.

Esistono svariate cause, tra cui: un’alimentazione “raffinata” povera di fibre, scarsa presenza di prebiotici e probiotici nella dieta quotidiana, sedentarietà, stato fisiologico (gravidanza), scarso apporto di liquido o utilizzo di alcuni farmaci.

NOI TI CONSIGLIAMO …

Un buon carico di fibre! Consuma verdura, legumi, frutta e cibi integrali. Se non bastano, ricorri ad aiuti “extra” (es. integratori alimentari di fibre alimentari)

Fai il carico di liquidi! Bevi almeno 1,5 litri di acqua naturale povera di Sali

Educa l’intestino… non reprimere mail il bisogno di evacuare. Abitua il tuo intestino ad un orario regolare ed evita gli sforzi eccessivi durante l’evacuazione.

…e tienilo allenato! Fare attività fisica quotidiana aiuta a migliorare la peristalsi intestinale, ovvero il movimento che spinge la massa fecale al di fuori dell’organismo.

Lassativi? Aspetta un attimo! Adotta un corretto stile di vita e una buona alimentazione: a volte già questo può risolvere il problema. L’abuso di lassativi porta ad un’assuefazione ed irritazione dell’intestino.

CON TENDENZA ALLA DIARREA

La diarrea consiste nell’emissione di feci liquide o semiliquide in modo frequente durante la giornata e può essere occasionale o cronica. La diarrea acuta può comportare problemi quali la disidratazione con perdita di Sali minerali, mentre la forma cronica è responsabile di problemi di denutrizione quali perdita di vitamine e di principi nutritivi.

Le cause possono essere: batteri, virus, intolleranze alimentari o neoplasie. Spesso compare diarrea in seguito ad un utilizzo di antibiotici o altri farmaci che possono alterare la flora intestinale. Altri fattori che possono indurla sono: dieta disordinata, sbalzi di temperatura, stati di stress emotivo e malattie infiammatorie.

NOI TI CONSIGLIAMO …

L’alimentazione prima di tutto! Mantieni una sana alimentazione evitando alimenti irritanti per l’intestino (alcol, caffè, spezie, dolciumi, bibite gassate…)

Scegli fibre adatte al tuo intestino irritato! Zucchine, zucca, cuori di finocchi e di insalata, lattuga tenera, fagiolini senza filo, spinaci teneri, carote, barbabietole, rape e sedano possono fare a caso tuo.

Acqua, acqua, acqua! Per ripristinare i liquidi persi durante le scariche diarroiche è necessario tenere ben idratato l’organismo.

Contrastare il gonfiore con il cibo! Ricorri alle erbe aromatiche che, essendo ricche di antiossidanti, contrastano i processi putrefattivi della flora intestinale.

Cura il sintomo! E’ importante trovare una soluzione per bloccare le scariche, soprattutto in acuto. Non sai cosa fare? Chiedi a noi: abbiamo la soluzione giusta e meno invasiva.

CON ALTERNANZA DI STITICHEZZA E DIARREA

La flora batterica protegge l’intestino dai batteri patogeni e dai processi putrefattivi che, se in eccesso, irritano il colon e facilitano l’accumulo di tossine nel fegato. Gli squilibri della flora intestinale e i conseguenti disturbi digestivi ed epatici causano una digestione lenta e difficile, sensazione di gonfiore addominale, transito accelerato o rallentato.

Oltre ad uno stile di vita errato, scarsa idratazione o dieta sbilanciata, anche la componente psicologica e lo stress possono favorire l’insorgenza o l’aggravamento di questo problema.

NOI TI CONSIGLIAMO…

Riequiibra la tua alimentazione: scegli le fibre giuste! Prediligi vegetali con fibra tenera e/o cotta e consuma ogni giorno frutta fresca senza buccia ad inizio pasto.

E s le fibre non sono tollerate? Si può provare con centrifugati di ortaggi, verdure fermentate, germogli di ortaggi, frutta cotta o legumi resi morbidi con passaverdura e mixer.

Cosa limitare? Cereali integrali e con glutine, ortaggi e frutta ricchi di amido, carni grasse, salse, fritti, slaumi e derivati del latte vaccino.

Prenditi cura del tuo intestino con il cibo! Cavolo, prezzemolo, noci e mandorle, lattuga pesce e uova sono alimenti ricchi di glutammato, nutrimento fondamentale per le cellule intestinali.

Adotta uno stile di vita senza stress! Prenditi i tuoi spazi, ritagliati dei momenti di relax ed asseconda più spesso i ritmi fisiologici del tuo organismo. Ricorda che l’intestino è il nostro secondo cervello!

REFLUSSO GASTROESOFAGEO

Il reflusso gastroesofageo è la risalita del contenuto acido dallo stomaco all’esafago. Colpisce circa il 40% della popolazione soprattutto tra i 30 e i 50 anni, può manifestarsi anche in gravidanza e nei neonati.

SINTOMI FREQUENTI

-          Bruciore alla “bocca dello stomaco” e retro sternale, con possibile aumento della salivazione. Insorge dopo i pasti e/o di notte in posizione supina.

-          Rigurgito acido

-          Dispepsia (“cattiva dogestione”): dolore, fastidio e tensione nella parte alta dell’addome, senso di sazietà precoce, pienezza dopo i pasti, nausea, vomito.

SINTOMI ATIPICI

Mal di gola ricorrente, sensazione di nodo in gola (di corpo estraneo e contrazione alla gola), tosse irritativa ed asma, patologie nasali, russa mento ed apnee notturne, dolore toracico non cardiaco, alitosi ecc.

NOI TI CONSIGLIAMO…

Controlla il peso! Spesso le cause son sovrappeso e obesità.

Stop al consumo di alcol! E’ la sostanza più irritante per il tuo disturbo.

Attenzione ad alcuni alimenti! Se avverti dei sintomi quando assumi determinati alimenti, cerca di limitarne il consumo! Quali? Vediamone alcuni :

CAFFE’ E TE’ (anche decaffeinati e deteinati)

CIOCCOLATO

LATTE

AGRUMI

POMODORO

ALCOLICI

BIBITE GASSATE E DOLCI

CIBI MOLTO GRASSI

MENTA

PEPE

PREZZEMOLO, BASILICO, ORIGANO

AGLIO

CIPOLLA

Pasti leggeri e frequenti! Evita cibi ricchi di grassi e mangia almeno 2- 3 ore prima di andare a dormire.

Mangia lentamente! Dedica al tuo pasto almeno 25 minuti.

Solleva il materasso! Dormire con la testa rialzata può limitare il reflusso.

Basta fumare: sarà benefico per il tuo reflusso e non solo…

Attività fisica sì, ma nel momento giusto! Meglio se entro 2-3 ore dai pasti.

Un consiglio in più… L’IMPORTANZA di “DE- ACIDIFICARE”

il pH è un parametro che misura la basicità o l’acidità di un ambiente. Il nostro organismo sano ha un pH neutro. Il controllo dell’equilibrio del pH è fondamentale nell’organismo umano poiché il suo abbassamento (acidificazione) del sangue o dei tessuti è alla base di malattie e disturbi, tra cui la gastroesofagei.

<<uno stile di vita sano e una dieta quotidiana de-acidificante possono contribuire a risolvere una condizione di acidosi metabolica latente>>

Come intervenire sulla dieta?

Consuma alimenti alcalinizzanti, ricchi di Sali minerali, antiossidanti, fitoestrogeni e fibre come:

FRUTTA

VERDURA

SEMI DI LINO

SOIA

CEREALI INTEGRALI

LEGUMI

NOCI

ALGHE

LATTICINI DI CAPRA O DI PECORA

PESCE

Riduci gli alimenti acidificanti, ricchi di proteine, zuccheri, grassi saturi e sostanze acide come:

CARNE

FORMAGGI

SALUMI

CAFFE’

CACAO

BIBITE

LATTICINI DI ORIGINE VACCINA

CONSERVE

DOLCI

Bevi sempre acqua minerale alcalina e/o ricca di bicarbonati, meglio lontano dai pasti.

Quando la dieta non basta…

Ricorrere ai farmaci antiacidi può essere utile per brevi periodi. Per tempi più lunghi vale la pena ricorrere a soluzioni diverse. Il motivo? Bloccare l’acidità gastrica vuol dire rallentare o inibire la digestione: gli alimenti non ben digeriti potranno risultare allergizzanti. Oltre a ciò, si alterano le proprietà antisettiche del succo gastrico che, in tal modo, non garantiranno la sterilizzazione di eventuali alimenti contaminati. I farmaci antiacidi, inoltre, potrebbero causare carenze di oligoelementi (es. magnesio) e ulcere intestinali.

NOI TI CONSIGLIAMO…

Quando il disturbo è cronico potrebbe essere utile assumere integratori alimentari a base di Sali minerali alcalinizzanti che potenziano gli effetti di una dieta alcalinizzante e riportano il pH a livelli ottimali.

(fonte IMO)

E vi lasciamo con una frase di un celebre scrittore francese…

<< Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte>> Francois de La Rochefoucauld

Buona giornata

Team Farmaperri